Il nostro ingrediente del mese, le patate viola, si presta a ricette interessanti, originali e curiose: oggi vogliamo provare insieme a voi i ravioli di patate viola alle nocciole.
Abbiamo unito una pasta fresca fatta in casa aromatizzata al timo con sapori tipicamente piemontesi, regione di coltivazione delle nostre patate vitelotte: il retrogusto che ricorda la castagna è stato abbinato a un burro aromatizzato alla nocciola, altro frutto tipico di questa regione. Il ripieno, poi, contiene piccoli tocchi di taleggio che regalano una sapidità unica al piatto.
I ravioli ripieni di patate viola alle nocciole sorprenderanno i vostri commensali: all’esterno sembrano comuni, buonissimi ravioli. Ma basterà aprire il primo con la forchetta per ritrovarsi un ripieno dal colore viola acceso che lascerà tutti a bocca aperta!
Stagionalità
Approfittate dei mesi fra ottobre e gennaio per preparare i ravioli di patate viola alle nocciole
Ravioli di patate viola alle nocciole: ricetta
Ingredienti (per 4 persone)
Per la pasta fresca:
2 etti di farina 00
2 uova
3/4 rametti di timo
Per il ripieno:
3 etti di patate viola
40 g di taleggio
Per il sugo:
60 g di burro
50 g di nocciole
sale, formaggio grattugiato qb
Iniziate col lessare le patate viola: lavate bene sotto l’acqua corrente, strofinandole con uno spazzolino da cucina se necessario, mettetele in pentola con abbondante acqua fredda, portate a bollore, salate e continuate la cottura fino a quando le patate non si bucheranno facilmente con una forchetta (ci vorranno circa 30-40 minuti a seconda della grandezza delle patate).
Una volta pronte passatele sotto l’acqua fredda, apritele a metà e schiacciatele con lo schiacciapatate, avendo cura di eliminare la buccia. Fate raffreddare la polpa.
Disponete a fontana la farina su una spianatoia. Al centro disponete le foglie dei rametti di timo e rompete le uova, sbattetele leggermente con una forchetta amalgamando poco per volta la farina. Impastate vigorosamente per circa 10 minuti, fino a quando la pasta non sarà soda, elastica e liscia.
Avvolgetela nella pellicola e lasciate riposare per circa mezz’ora.
Tagliate dei piccoli panetti e passateli nella macchina per tirare la pasta, avendo cura di utilizzare tutti gli spessori dal più largo fino al più sottile. Di solito mi fermo al penultimo spessore, per evitare che la sfoglia sia troppo fine e il ripieno fuoriesca in cottura.
Tagliate a pezzetti piccoli il taleggio e uniteli alle patate lesse, che avrete lavorato per un paio di minuti con una forchetta per amalgamarle.
Disponete sulle sfoglie piccoli mucchietti di ripieno, coprite con un’altra sfoglia e ritagliate i ravioli, premendo bene sui bordi (potete anche spennellare con poca acqua prima di ricoprire on la seconda sfoglia). Se li avete in casa utilizzate gli stampini forma ravioli per velocizzare la preparazione.
Mettete a bollire dell’acqua e cuocete i ravioli per circa 4-5 minuti.
In un pentolino mettete a sciogliere il burro con le nocciole tritate grossolanamente: fate scaldare per qualche minuto e versate sui ravioli scolati.
Condite con abbondante formaggio grattugiato e servite ben caldi!